470 DIR MAIL RICEVUTA DA PRESIDENTE PROVINCIA

470 DIR RISPOSTA A MAIL RICEVUTA DA PRESIDENTE PROVINCIA

INTERROGAZIONE N. 16 PROPOSTA INVESTIMENTI ANNO 2020

INTERROGAZIONE N.13 SU NOTIZIARIO COMUNALE

RISPOSTA A INTERROGAZIONE

REPLICA A RISPOSTA INTERROGAZIONE

INTERROGAZIONE N. 15 SU PROBLEMI INQUINAMENTO NUOVA ROTATORIA DI OSSANESGA

2020-04-14 SOLLECITO RISPOSTA AL PRESIDENTE PROVINCIA DI BERGAMO

2020.03.06 470 DIR II TRONCO TREVIOLO-PALADINA RICHIESTA ALLA PROVINCIA

2020-02-12_MOZIONE 14 SU 470 DIR

RINUNCIA A PARTECIPARE AL  CONSIGLIO COMUNALE 
DEL 14 APRILE 2020 IN VIDEO CONFERENZA

PRIMO EMENDAMENTO COSTITUZIONE PER FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE

CORONAVIRUS

#Diamo il meglio di noi.

Il dolore ed il senso di impotenza che albergano in ognuno di noi di fronte all’immensa tragedia umana che ha colpito le nostre famiglie e i nostri paesi devono spingerci ad elaborare delle iniziative che ci consentano di affrontare con consapevolezza la crisi economica e sociale che ci travolgerà nei prossimi mesi.

Le polemiche sugli errori commessi e sui ritardi nella risposta a questa terribile pandemia al momento sono inutili. Solo quando l’emergenza sarà finita avremo modo di “riavvolgere il nastro” e valutare questi aspetti.

Oggi, invece, riteniamo che sia prioritario affrontare le problematiche attuali e prevedere con lungimiranza e serietà quali misure saranno necessarie anche in futuro per fronteggiare gli strascichi che questa emergenza lascerà.

Prima di entrare nel merito della nostra proposta, rivolgiamo il nostro pensiero ai tanti, troppi, concittadini che ci hanno lasciato in questo mese, concittadini che hanno fatto parte della nostra comunità e hanno contribuito alla sua crescita.

A loro, va il nostro ringraziamento per quanto hanno fatto per Valbrembo, ai loro cari il nostro cordoglio e la nostra vicinanza per il lutto che le ha colpite. 

È doveroso anche ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando con passione, energia e generosità per gestire questa emergenza, sostenere la comunità e aiutare il prossimo, mettendo a repentaglio anche la propria salute.

Grazie ad amministratori, personale sanitario, funzionari comunali e volontari, che, in base alle proprie competenze, ci aiutano a superare le difficoltà di questo periodo.

***

Fatta questa doverosa premessa, al di là dell’erogazione dei contributi statali e della polemica che si è creata sul tema, crediamo che anche gli amministratori locali possano e debbano fare la propria parte, creando, attraverso gli strumenti di cui dispongono, un piano di sostegno dell’economia locale.

Innanzitutto, chiediamo che il prossimo consiglio abbia come unico punto all’ordine del giorno l’approvazione rapida del bilancio comunale e con esso delle misure straordinarie di sostegno alle famiglie per la crisi Coronavirus.

Chiediamo la creazione di un fondo di sostegno alle famiglie ed alle attività imprenditoriali danneggiate dalla pandemia.

Certamente lo Stato e la Regione daranno il loro contributo, ma un aiuto importante può senz’altro provenire anche dal Comune, che conosce ed è vicino ai problemi del territorio.

A nostro avviso sono due le strategie da perseguire:

·       una che dia una risposta all’emergenza economica e sociale dei prossimi due/tre mesi,

·       una che abbia una prospettiva di medio/lungo termine.

Partendo dall’emergenza contingente, il primo passo per fare fronte ai bisogni immediati della popolazione più debole è certamente quello di mettere a sua disposizione risorse finanziarie in tempi rapidi. Oltre ai 22.897,46 € già stanziati dal Governo centrale, l’intero ammontare delle indennità di carica e gettoni di presenza dei consiglieri comunali dell’anno 2020 (pari a 33.000,00 €,) potrebbe essere destinato ad un fondo di solidarietà comunale a favore delle famiglie in crisi.

In tal senso, crediamo che sia corretto assegnare il compito di gestire tali risorse alla Giunta Comunale ed in particolare all’Assessore ai Servizi alla Persona, figura sicuramente importantissima in questa delicata fase.

Nei prossimi mesi crediamo sia necessario agire su due fronti.

Sul fronte economico e sociale, occorre monitorare la condizione socio-economica delle famiglie/soggetti a rischio emarginazione, con la creazione di una struttura di supporto dell’Assessore, che operi in modo chiaro e trasparente per individuare chi è in difficoltà.

Il reperimento delle risorse potrebbe essere attuato attraverso l’utilizzo delle seguenti leve:

❖     riduzione e razionalizzazione delle spese (da una analisi dei dati di bilancio, è possibile ragionevolmente pensare ad un risparmio di € 40.000,00);

❖     riduzione dei consumi delle strutture comunali (palestre, scuole, biblioteca, centro sportivo), con un risparmio di € 10.000,00;

❖     destinazione del 5 per mille a favore del Comune di Valbrembo.

L’ultimo dato del 2016 del gettito complessivo Irpef per il Comune di Valbrembo evidenzia un valore di € 71.844.142,00, quindi la devoluzione del 5 per mille a favore del Comune permetterebbe di raccogliere la somma di € 359.220,00.

          Chiaramente maggiore sarà l’impegno per sensibilizzare i cittadini nel destinare i fondi al Comune e garantirne l’uso corretto, più si potrà ragionevolmente passare dagli attuali € 1.200,00 euro ai potenziali € 359.220,00;

❖     eventuali donazioni liberali da destinare a opere sociali.

Deve essere chiaro a tutti che la raccolta fondi da destinare a iniziative benefiche deve passare attraverso una gestione oculata, trasparente e non assistenzialista, nella quale l’aiuto alle famiglie consiste in contributi per il sostentamento alimentare, il pagamento delle bollette energetiche e dei canoni d’affitto.

Altro fronte è quello del reperimento del materiale che garantisca la sicurezza sanitaria di chi opera in situazioni di emergenza e dei cittadini stessi.

Crediamo sia necessario l’acquisto di una congrua dotazione di maschere protettive per la popolazione, materiale di protezione individuale per gli operatori della protezione civile e dei medici impegnati in prima fila.

***

La sfida che dovremo affrontare ha bisogno di persone preparate, attente e sensibili che sappiano proporre soluzioni intelligenti, per questo crediamo sia necessario che tutti i cittadini che hanno idee e vogliono collaborare si facciano avanti e mettano a disposizione la loro esperienza, le loro capacità ed il loro tempo per costruire questo progetto.

Tutti i suggerimenti sono bene accetti.

L’indirizzo mail al quale inviare le vs. proposte è idealincomune@gmail.com .

In alternativa, potete scrivere (anche in forma anonima) un commento in calce all’articolo pubblicato sul blog della lista idealincomune.blogspot.com .

Solo se saremo una comunità solidale sapremo dare una risposta allesfide ed alle difficoltà che tutti dovremo affrontare nei prossimi mesi.

RITIRO PROVVISORIO MOZIONI INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE 
DAL PROSSIMO CONSIGLIO  COMUNALE